1) IL RAFFORZAMENTO
La regola del rafforzamento sintattico, spesso ignorata (al nord) o malamente utilizzata (al sud), impone di pronunciare alcune consonanti semplici, poste ad inizio di parola, come se fossero doppie.
Questo raddoppiamento pronunciato, che non troverete mai segnalato in nessuno scritto, deve essere effettuato nei seguenti casi:
Dopo tutte le parole polisillabe tronche:
Esempi:
perché no --> perché-nnò
città santa --> città-ssanta
sarò tua --> sarò-ttua
perché no --> perché-nnò
città santa --> città-ssanta
sarò tua --> sarò-ttua
Dopo i monosillabi accentati o tonici né, già, quà, là, fa, più, sì, ma, sa, fra, se, a, e, o,ecc..
Esempi:
già detto --> già-ddetto
là sotto -->là-ssotto
fra noi --> fra-nnoi
se dici --> se-ddici
e poi --> e-ppoi
a noi --> a-nnoi
Esempi:
già detto --> già-ddetto
là sotto -->là-ssotto
fra noi --> fra-nnoi
se dici --> se-ddici
e poi --> e-ppoi
a noi --> a-nnoi
Dopo la forma è del verbo essere.
Esempi:
è vero --> è-vvero
è falso --> è-ffalso
Esempi:
è vero --> è-vvero
è falso --> è-ffalso